Orto libero da lumache e chiocciole: guida per step

Di una persona si dice che “è lenta come una lumaca”, di una situazione che procede “a passo di lumaca”. Le lumache sono l’emblema di lentezza e perseveranza. Lente ma inesorabili: così le vedi avanzare nell’erba e tra le piante, come spuntate dal nulla, dopo una pioggia.

Nel parlare quotidiano chiocciola e lumaca sono spesso usate come sinonimi, ma chiocciole e lumache non vanno confuse. Entrambe sono molluschi terrestri, le prime riconoscibili per il guscio, una conchiglia avvolta a spirale. Le seconde per il corpo nudo, senza guscio: in realtà hanno un abbozzo di conchiglia nascosta sotto la “pelle” che le riveste (mantello).

Seppure in misura diversa, per gli appassionati del verde sia chiocciole che lumache sono un cruccio per i danni che provocano in orto e, più in generale, in giardino. Oggi vedremo quali metodi naturali usare contro le lumache – chiamate anche limacce e lumaconi –, cercando di essere più rispettosi possibile dell’equilibrio ambientale.

Conosciamo meglio chiocciole e lumache

La differenza tra chiocciole e lumache non si riduce a questioni di vocabolario e di aspetto: con la loro voracità, infatti, sono le seconde la minaccia più grave per il tuo raccolto e le tue piante ornamentali. Anche quando non le cogli sul fatto, ti accorgi che le lumache sono all’opera. Evidenti indizi sono le scie di bava su terreno, vegetazione, marciapiede etc. e i buchi dovuti ai loro morsi. Mangiano di tutto: germogli, piantine giovani, foglie, fiori, ortaggi, frutti; possono cibarsi anche delle parti che stanno sottoterra, come tuberi e bulbi. Il danno non si limita all’estetica – insalata, fragole, patate etc. mangiucchiate – perché le lumache possono vanificare una semina o un trapianto, con perdite economiche non solo se vivi di agricoltura, ma anche se coltivi ortaggi e frutta per l’autoproduzione. Inoltre le limacce sono capaci di trasmettere malattie tra le piante e di contaminarle con patogeni che possono infettare esseri umani ed animali.

Il corpo di questi molluschi è – come dice il termine – molle, formato per la maggior parte d’acqua e protetto dalla disidratazione da uno strato di muco, che permette loro anche di muoversi. La loro vita perciò si svolge di notte, dopo il tramonto e fino alle prime ore del mattino. Di giorno si attivano quando piove o è molto umido, mentre con sole e clima asciutto restano rintanate nei loro rifugi, in luoghi umidi e bui.

Allontanare le lumache da orto e giardino con rimedi naturali

Liberarsi definitivamente dalle lumache è di fatto impossibile e, a meno che tu non sia di fronte a un’infestazione di lumache, forse conviene accettare come inevitabili la convivenza con qualche esemplare e una quota “fisiologica” di danni.

Aggiungiamo che, per quanto sgradevoli, hanno un ruolo benefico nell’ecosistema del tuo giardino, in particolare scavando ossigenano il suolo; assumono ed elaborano la materia organica (come le foglie cadute) che poi restituiscono al terreno rendendolo più fertile. Per lo stesso motivo nella compostiera contribuiscono alla trasformazione degli scarti domestici e verdi in compost. Le lumache, inoltre, sono fonte di cibo per vari animali selvatici e domestici. Infine ti forniscono indicazioni sulla salute ambientale dell’orto e del giardino: un’infestazione di lumache può essere sintomo di una situazione poco equilibrata.

A grandi linee le strategie che puoi adottare contro le lumache sono:

• Creare delle barriere che proteggano le piante.

• Allontanare le lumache dall’orto e dal giardino.

• Eliminarle un po’ alla volta.

Veniamo ora alle tattiche: suggeriremo solo rimedi naturali contro le lumache. Puoi impedire alle limacce di raggiungere la vegetazione creando delle barriere attorno alle singole piante, alle parcelle dell’orto o alle aiuole del giardino. Esistono degli appositi profili a L rovesciata in metallo o plastica da fissare nel suolo, che per le lumache sono ostacoli insormontabili. Altrimenti puoi distribuire sul terreno delle sostanze in polvere: cenere di legna, segatura, sabbia, calce, farina di roccia, fondi di caffè, gusci triturati di uova o di frutta secca.

Queste sostanze, per buona parte di recupero, si appiccicano al corpo delle lumache, lo irritano e a volte lo feriscono, altre lo disidratano fino a farle morire. Pioggia e umidità le sciolgono o le rendono inefficaci perciò vanno periodicamente ripristinate. Fai attenzione agli “effetti indesiderati”, ad esempio cenere e caffè modificano il pH del terreno, la prima rendendolo più alcalino, il secondo acidificandolo: puoi quindi mescolarli o alternarli per bilanciarne le conseguenze. Sconsigliamo il sale da cucina: funziona benissimo contro le lumache, ma alla lunga altera il suolo aumentandone la salinità. Per dissuadere le lumache puoi creare anche delle barriere verdi formate da piante repellenti, che non gradiscono, quali aglio, lavanda, ortica, rosmarino, senape, timo.

Un altro sistema per tenere a distanza le lumache dall’orto è catturarle e trasportarle dove non possono causare danni. È fattibile su una superficie limitata: con un po’ di pazienza puoi raccoglierle a mano sfruttando le giornate e gli orari propizi. Per ottimizzare l’operazione di cattura, predisponi delle trappole-nascondiglio che attirino le lumache offrendo un riparo umido, fresco e buio: allo scopo puoi adoperare cartoni, tavole di legno, coppi, mucchi di paglia e simili.

Per eliminare in modo definitivo le lumache dall’orto (lo stesso vale per il giardino) puoi:

• Installare delle trappole con la birra intorno alle parcelle dell’orto, interrando fino al bordo dei vasetti di vetro che poi riempi di birra: il suo odore attira le lumache che, entrando nei contenitori, finiranno annegate.

• Favorire la presenza dei predatori naturali, come ricci, talpe (ecco quindi un buon motivo per tollerarle), uccelli, lucertole, rospi e vari insetti: ad esempio con una siepe sempreverde crei un microhabitat perfetto per i ricci e altra fauna. Anche gli animali da cortile – come le galline – sono ghiotti di lumache e, con le trappole-nascondiglio che abbiamo descritto prima, li aiuti a procurarsele. Inoltre, quando lavori il suolo dell’orto con la vanga o la motozappa dissotterri le lumache nascoste e le uova che depongono, lasciandole in balia dei predatori e del sole.

• Usare un lumachicida in granuli: acquistalo a base di fosfato di ferro, ammesso in agricoltura biologica. Va posato a mucchietti o distribuito a spaglio tra le piante o, ancora meglio, sparso sul margine delle parcelle. Il fosfato ferrico è selettivo – cioè colpisce le lumache ed è sicuro per gli altri animali – e, in più, arricchisce il terreno di sostanze nutritive per le piante.

A proposito di lumachicida: non usarlo come scorciatoia ma riservalo alle situazioni eccezionali, ossia quando c’è un’effettiva infestazione di lumache e i rimedi naturali che hai provato si sono rivelati insufficienti. In ogni caso ti sconsigliamo i prodotti a base di metaldeide perché questo principio attivo lascia residui tossici nel terreno ed è molto pericoloso per cani, gatti e altri animali (come i ricci). Casomai esistono dei porta-esca da collocare lungo il perimetro all’area da “difendere”, utili per non sprecare il lumachicida, usandone il minimo indispensabile, e far sì che non vada a contatto con il terreno.

Qual è il sistema migliore per allontanare le lumache dall’orto e dal giardino? Difficile dare una risposta netta: vale la pena sperimentare e adottare un approccio integrato, combinando più tattiche, come avevamo suggerito per cacciare le zanzare dal giardino.

Come prevenire un’infestazione di lumache

Tenere pulito l’orto, il giardino e i dintorni – ad esempio tagliando l’erba con decespugliatore, tagliaerba o trattorino – evita che si creino le condizioni ottimali per il proliferare delle lumache. D’altro canto un eccesso di ordine impedisce anche ai nemici delle lumache di trovare un ambiente ospitale.

È la biodiversità che permette a un habitat di essere equilibrato, di autoregolarsi, anche grazie alle dinamiche che si instaurano tra prede e predatori. Un giardino ricco di biodiversità offre alle lumache fonti di cibo alternative ai tuoi ortaggi e alle tue piante, inoltre le “espone” ai loro predatori naturali. Della biodiversità fanno parte vegetali, animali (lumache comprese) e microrganismi: ne abbiamo parlato in questo articolo su come progettare un giardino sostenibile.

Come sai le lumache amano l’umidità, quindi è opportuno che nell’orto e in giardino non si creino ristagni d’acqua. Ad esempio opta per l’irrigazione a goccia piuttosto che bagnare a pioggia o lasciando che l’acqua scorra sul terreno dal tubo per annaffiare. Come sai la pacciamatura offre diversi benefici al suolo e alle piante però, nel contempo, può agevolare la presenza di lumache.

I ristagni d’acqua sono più probabili se il suolo è argilloso: nell’articolo trovi i nostri suggerimenti per mantenere morbido quello dell’orto e far sì che non si ricompatti facilmente. In caso di emergenza puoi prosciugare l’acqua con una motopompa, ma per risolvere il problema alla radice potrebbe rendersi necessario realizzare un canale di drenaggio o un sistema di infiltrazione come una trincea o un pozzo disperdente.

Oltre a lumache, talpe e zanzare, in giardino tra gli ospiti meno graditi ci sono le formiche e svariati parassiti delle piante. Al posto dei prodotti di sintesi, per proteggere il tuo verde puoi applicare dei trattamenti naturali con pompa irroratrice o atomizzatore.