Metodi efficaci per liberarsi delle formiche in giardino

Quando piante e orto sono minacciati da un’invasione

Ispirazioni / Consigli sempreverdi

11/04/2023

Tempo di lettura stimato circa 4 minuti

Le formiche sono un gruppo di insetti sociali diffuso in tutto il mondo e formato da migliaia di specie. Parenti di api e vespe, vivono in comunità organizzate secondo una precisa ripartizione dei compiti, composte da femmine feconde (le regine), maschi e operaie sterili. Mentre il ruolo delle regine è fondare nuove colonie e deporre uova, la sola funzione dei maschi è fecondarle per morire subito dopo. Le formiche operaie invece si occupano di difendere il formicaio, rifornirlo di cibo, nutrire regina e larve etc.

In Italia tra le più diffuse si contano la formica acrobata (Crematogaster scutellaris), la formica rossa (Formica rufa), la formica nera (Lasius niger), la formica argentina (Linepithema humile) e la formica delle zolle (Tetramorium caespitum).

La presenza delle formiche in orto e in giardino è, entro certi limiti, tollerabile. Tutto cambia se il fenomeno assume le proporzioni di un’invasione: in questo articolo dopo aver parlato dei danni che possono provocare questi insetti, spiegheremo come fare per liberartene.

I danni delle formiche in orto e giardino

Le formiche sono onnivore, cioè si nutrono di qualsiasi cosa, anche in base a quanto il contesto offre: ad esempio semi, resti animali e vegetali, melata, alimenti (per questo dentro casa le trovi nei mobili della cucina e nel secchio della spazzatura). Escono dal nido per andare a caccia di cibo dalla primavera fino all’arrivo del freddo.

I danni dovuti alle formiche sono diretti e indiretti. Molte si nutrono di semi, che sottraggono dai terreni appena seminati e immagazzinano nei formicai. In orto e sugli alberi mangiano fragole, patate, frutti maturi etc. Instaurano un rapporto di interdipendenza con colonie di afidi, piccoli insetti che succhiano la linfa e producono come scarto la melata, una sostanza zuccherina di cui le formiche sono ghiotte: è per questo che le vedi inerpicarsi in fila sulla vegetazione infestata dagli afidi.

Mentre gli afidi invadono e danneggiano le piante sia ornamentali che da frutto, le formiche li difendono dai predatori – come le aggressive coccinelle – per proteggere la loro fonte di cibo. Cocciniglie e psille sono altri produttori di melata che, come gli afidi, proliferano grazie alle formiche. Oltretutto la melata che si deposita sulle foglie forma uno strato appiccicoso che favorisce lo sviluppo della fumaggine, una malattia fungina.

D’altro canto in giardino e in orto le formiche hanno un ruolo ecologico. Insieme agli altri insetti, ai piccoli animali e alla varietà di piante contribuiscono alla biodiversità, a creare cioè un ambiente equilibrato – anche nelle dinamiche insetti/predatori – in cui ognuno ha una propria funzione. Le formiche poi arieggiano il terreno scavando gallerie, eliminano gli insetti nocivi (come le larve di processionaria), fanno pulizia di vegetali e animali morti, aiutano l’impollinazione.

I rimedi contro le formiche

Esistono rimedi naturali contro le formiche? Ci sono dei sistemi con cui provare ad allontanarle senza ricorrere a prodotti di sintesi. Per orientarsi e comunicare tra loro questi insetti usano dei segnali chimici (feromoni), una traccia olfattiva che viene percepita e seguita dalle compagne. Quindi per eliminare le formiche in giardino e in orto puoi sfruttare piante e sostanze con un odore per loro sgradevole, che le infastidisca o riesca a interrompere le tracce olfattive che lasciano.

Come repellenti antiformiche naturali pianta aglio, assenzio, lavanda, maggiorana, menta, tanaceto. A parte l’aglio si possono sfruttare come bordure sia in orto, attorno alle parcelle, che in giardino lungo le aiuole e intorno alle piante. Per eliminare le formiche puoi spruzzare sulle piante dei macerati autoprodotti dall’odore forte, come quelli di aglio, assenzio – entrambi efficaci anche contro gli afidi – o menta.

Per applicare i macerati insettifughi usa una pompa irroratrice o un atomizzatore a spalla. A proposito qui trovi le indicazioni su come usare l’atomizzatore per trattare le piante.

Puoi impedire alle formiche di avanzare, di raggiungere gli afidi sulle piante o di seguire le consuete piste creando delle “barriere” con foglie secche di ruta polverizzate, peperoncino ridotto in polvere, fondi di caffè, gesso o cenere. Puoi utilizzare anche il litotamnio, una farina calcarea ottenuta da un particolare tipo di alghe. Sui fusti di alberi e arbusti applica apposito nastro adesivo o vischio per insetti.

Come abbiamo detto, la presenza delle formiche è legata agli afidi. Un ulteriore rimedio contro le formiche consiste quindi nell’intervenire contro gli afidi eliminandoli a mano, usando repellenti (come i macerati di aglio e ortica) o insetticidi (come il piretro e l’olio di Neem). Qui trovi altre indicazioni su come riconoscere e debellare gli afidi e tanti altri parassiti delle piante.

Quando non è massiccia, dicevamo, la presenza delle formiche nell’orto o in giardino può essere tollerabile. Se invece sei alle prese con uno stuolo di queste instancabili lavoratrici, è meglio intervenire in modo drastico, eliminando le formiche definitivamente con insetticidi naturali come il piretro o la terra di diatomee (farina ricavata da rocce formate da fossili di minuscole alghe). Il piretro è efficace anche contro gli afidi, ma avendo un’azione ad ampio spettro uccide insetti preziosi come le api (perciò non va irrorato sulle piante durante la fioritura). Considera poi che eliminare le operaie risolve il problema solo in parte perché, nel formicaio, la regina continua a deporre uova.

Osservando l’andirivieni delle formiche puoi risalire alla posizione del nido: di solito i formicai sono nel terreno, sotto pietre o simili, nelle crepe della pavimentazione etc. Abbassare l’altezza dell’erba con il decespugliatore o il tagliaerba, così come togliere i mucchi di foglie secche e sollevare le pacciamature può facilitarti nella ricerca. Un altro possibile rimedio per allontanare le formiche è proprio spostare il formicaio, cercando magari di attirare gli insetti altrove.

Se per proteggere e irrobustire il tuo verde ai prodotti di sintesi preferisci sostanze d’origine naturale e principi attivi vegetali, ecco altri trattamenti naturali per le piante. Tra gli ospiti meno desiderati dagli amanti del giardinaggio non ci sono solo gli insetti: in questo articolo trovi i rimedi per allontanare le talpe.

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