Tutti gli step necessari per costruire una casa sull'albero

Un gioco per i bimbi, un rifugio per il tuo relax

Ispirazioni / Guida all'utilizzo / How to

15/06/2022

Tempo di lettura stimato circa 4 minuti

Vorresti che i bambini giocassero in una casa sull’albero come quella che avevi? Ti piacerebbe esaudire per loro quello che è stato il desiderio più grande della tua infanzia? Sogni un rifugio dove “scappare” per leggere un libro in pace?

Costruire una casa sull’albero è impegnativo – tanto che esistono progettisti e aziende specializzati – ma non impossibile. Richiede una progettazione preliminare accurata, materiali adatti e, nella fase di realizzazione, una buona manualità. Qui vedremo come costruire una casa sull’albero. Più che una casa vera e propria si tratta di una terrazza sull’albero: una solida piattaforma con un semplice parapetto che puoi completare in altezza aggiungendo pareti e tetto.

Casa sull’albero fai da te in legno: progetto e occorrente

Per costruire una casa sull’albero fai da te serve anzitutto un giardino abbastanza ampio con un albero adulto (o comunque non troppo giovane) sano, dotato di radici ben salde nel terreno e con un tronco di minimo 40-60 cm di diametro alla quota della struttura. Per fugare ogni dubbio in proposito, fai verificare a un agronomo la salute e la stabilità dell’albero, che può essere una quercia, un carpino, un tiglio, un abete etc.

A che altezza collocare la casa sull’albero? Oltre che dalla grandezza della casa stessa, dipende dalle dimensioni dell’albero e dalla proporzione tronco/chioma. In linea di massima può andare bene sui 2,5-3 m, compatibilmente con la sicurezza (specie se la casetta è destinata ai bambini) e la necessità di sfruttare con comodo lo spazio al di sotto.

Ti consigliamo di partire da un progetto preparato a tavolino e di acquistare l’occorrente, preparare il materiale, dedicarti alla messa in opera solo in un secondo momento. Puoi semplificare una parte del lavoro scegliendo una casa sull’albero in legno prefabbricata. Se, al contrario, preferisci un progetto customizzato al 100% puoi comprare tutto il necessario in falegnameria e ferramenta o in un negozio di bricolage.

Se di solito incoraggiamo a non sprecare, suggerendo di impiegare materiali di recupero per il fai da te in giardino, per la casa sull’albero in legno ti consigliamo di usare solo legno nuovo, almeno per la struttura portante.

Per prima cosa decidi come costruire la casa sull’albero, o meglio, come sostenerla. Esistono più ipotesi: puoi sfruttare un albero o più alberi vicini. Nel primo caso, la struttura può essere ancorata direttamente al tronco della pianta, sospesa ai rami tramite funi, cavi etc. oppure appoggiata al suolo su pilastri, come una palafitta. In alternativa puoi optare per un sistema ibrido, come quello descritto di seguito.

Con la nostra proposta per una casa sull’albero fai da te vogliamo essere rispettosi nei confronti della pianta e della sua salute, evitando quindi di potare rami (se non per lo stretto indispensabile con una motosega o degli attrezzi manuali da potatura), ferirla per fissare connettori metallici nel tronco e, più in generale, causarle eccessivo stress.

Ogni progetto va studiato su misura del singolo albero. Daremo quindi solo indicazioni di massima su materiali (legname e ferramenta), dimensioni e modalità costruttive: tutti aspetti da valutare appunto caso per caso.

Gli attrezzi che potranno servirti sono metro, bolla; seghetto, carta vetrata; trapano con punte da cemento e legno, avvitatore, chiavi inglesi, martello; scala. Indossa guanti da lavoro e occhiali protettivi più, quando serve, il necessario per il lavoro in altezza, come imbragatura e caschetto.

Come trasportare il legname e l’attrezzatura per allestire la casa sull’albero fai da te? Ingombro e peso non sono più un problema con una motocarriola.

Come costruire una casa sull’albero

Ti proponiamo di costruire una terrazza sull’albero, in pratica una piattaforma di legno a pianta quadrata dotata di parapetto, da utilizzare così o da personalizzare con pareti e tetto. Dal punto di vista strutturale adotteremo una soluzione mista: la casa sarà sostenuta, su un angolo, dal tronco dell’albero con un sistema non troppo invasivo e, sugli altri 3, da altrettanti pilastri di legno, tipo palafitta. Questa soluzione tronco/palafitta può tornare utile se in giardino non hai alberi molto imponenti, se preferisci non gravare esageratamente sull’albero o se non vuoi tagliare tanti rami per fare spazio alla casa.

Una parte di struttura portante della casa sull’albero è composta da 2 coppie di travetti di legno sovrapposte a 90° tenute strette al tronco da altrettante barre filettate d’acciaio. Questi 4 travetti incrociati, da posizionare in un punto dove il tronco è il più possibile dritto e regolare, fanno anche da solaio su cui poggia il pavimento della terrazza.

L’altro settore portante è formato dai 3 pilastri tipo palafitta che, per scaricare sul suolo il peso della casa sull’albero, hanno bisogno di una piccola fondazione in calcestruzzo: prepara quindi 3 scavi per fare i getti, ben livellati all’altezza del terreno. Quando il calcestruzzo è asciutto, fissa le staffe a bicchiere per alloggiare ciascuno dei pilastri angolari che sostengono la terrazza (possono essere delle travi uso Fiume).

All’altezza della seconda coppia di travetti del solaio, con altri 4 travetti crea un cordolo – in pratica un bordo perimetrale – in modo da ottenere una struttura rigida di forma quadrata. Assicura il cordolo ai 3 pilastri di legno e, per irrobustire il tutto, fissa 6 saette – cioè degli elementi diagonali – tra i pilastri e il cordolo.

Completato il solaio passa al pavimento: posa un tavolato lasciando dello spazio attorno al tronco. La casa sull’albero in legno nella sua versione base di terrazza è quasi pronta: basta montare il parapetto e la scala d’accesso (basta una semplice scala a pioli). Non dimenticare di proteggere il legno con una o più mani di impregnante.

Se per potare l’albero che ospiterà la casa adoperi la motosega, non dimenticare l’apposito abbigliamento antitaglio, i fondamentali della potatura e le regole per usare la motosega in sicurezza. A proposito, non trascurare la manutenzione della motosega (compresa l’affilatura della catena), che è un caposaldo del taglio sicuro.

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