Un bel prato è il sogno di tutti gli amanti del giardinaggio: verde, rigoglioso, uniforme e sano. Nella realtà, invece, ci si ritrova a combattere contro chiazze d’erba rada e sottile, porzioni di terreno seminudo e piante infestanti che pullulano. La semina tradizionale del prato – purtroppo – non sempre ti dà l’effetto sperato.
Un’ottima alternativa può essere il prato in rotoli: non parliamo di erba sintetica, ma di un prato vero, già “maturo”, che acquisti a rotoli di varie dimensioni. E se il tuo sogno è un prato all’inglese, in commercio trovi anche il prato inglese a rotoli. Lo posi e il tuo prato è pronto, senza aspettare che l’erba cresca, senza incertezze sulla qualità estetica del risultato.
La posa di un prato a rotoli puoi farla da te, magari approfittando della fine di lavori che hanno messo sottosopra il giardino, come l’installazione dell’impianto d’irrigazione o una manutenzione edilizia. In questo articolo illustreremo come posare un prato a rotoli.
Prepara il terreno per la posa del prato a rotoli
Il prato vero in rotoli è un prato appositamente prodotto e raccolto per essere venduto sotto forma di zolle di terra erbose che, per il trasporto, vengono arrotolate. Può essere posato in ogni momento, ma la primavera e l’autunno sono i periodi migliori per temperatura e piovosità: la pioggia, infatti, aiuta le radici dell’erba ad attecchire. È per questo che l’irrigazione è fondamentale, ma ne parleremo più avanti.
Il prato in rotoli, detto anche prato a zolle, va sempre posato fresco, al massimo entro 48 ore da quando te lo consegnano, altrimenti si secca. Prima di procedere con la posa, però, bisogna preparare il terreno e, almeno 10 giorni prima della lavorazione del terreno, se necessario, vanno eliminate le piante infestanti con del diserbante.
Per preparare il terreno che ospiterà il prato in rotoli fresalo con una motozappa: questa operazione serve a “scompattare” la terra in modo che le radici del tappeto erboso a rotoli possano respirare, crescere e attecchire. Per un giardino di dimensioni contenute, è sufficiente una motozappa piccola, come la MH 130 di Oleo-Mac con fresa da 30 cm a 4 coltelli e motore a 4 tempi da 25 cm³.
Elimina sassi, radici etc. e usa ammendanti per bilanciare le caratteristiche del terreno, così che possa offrire al prato in rotoli le migliori condizioni di posa. Le zolle di terra erbosa, infatti, crescono meglio su terreni non troppo argillosi, quindi stendi uno strato di 5-10 cm di sabbia. Fai una seconda fresatura con la motozappa in modo il tutto si mescoli bene con la terra. A questo punto concima, seguendo le istruzioni del produttore, con un fertilizzante che favorisce lo sviluppo delle radici.
Livella il terreno per evitare dossi e buche con ristagni d’acqua, poi rullalo. Per la rullatura puoi usare un rullo da prato a mano oppure un rullo per prato che traini con il trattorino tagliaerba.
Per trasportare i sacchi di sabbia, le confezioni di concime, gli attrezzi da giardinaggio e i rotoli di prato ti serve una carriola o, ancora meglio, una motocarriola cingolata. Oleo-Mac ti propone la motocarriola piccola CR 340 K, che è l’ideale per i lavori in giardino.
Posa il prato a rotoli con attenzione
Anzitutto pianifica il lavoro: se hai acquistato il prato in rotoli dovresti aver già fatto uno schizzo del giardino, suddiviso in aree il più possibile regolari e con le rispettive misure. Studia a tavolino la posa partendo dal lato più lungo dell’area e allineandoti a un elemento regolare che faccia da punto di riferimento, ad esempio un vialetto o un marciapiede.
Prima di iniziare a stendere il tappeto erboso a rotoli, annaffia il terreno in modo che sia umido, ma non fradicio. Partendo dal tuo elemento di riferimento, srotola le zolle di terra erbosa mettendole una di seguito all’altra per tutta la sua lunghezza. Quindi prosegui, affiancando un’altra fila di zolle e così via. Fai in modo che tra una zolla e l’altra non ci siano spazi (i bordi si seccherebbero) e che, i giunti del lato corto delle zolle risultino non allineati ma sfalsati, proprio come succede tra due file di mattoni: in questo modo si noteranno molto meno.
Quando serve accorcia le zolle con un coltello e ritaglia dei pezzi ad hoc per tappezzare spazi piccoli, aree irregolari, angoli etc. Cerca di lasciare il più possibile le zolle intere o, comunque, di usarle in pezzi grandi perché le zolle troppo piccole rischiano facilmente di seccarsi.
Evita di calpestare il lavoro già fatto: prevedi delle tavole di legno per crearti delle passerelle e non camminare sull’erba appena posata. Le zolle di terra erbosa devono aderire perfettamente al terreno sottostante, quindi, una volta terminata la posa rulla il prato per assestarlo.
Cura la manutenzione del tuo nuovo prato in rotoli
Appena posato, bagna abbondantemente il tuo prato nuovo e, per le prime 2 settimane mantienilo sempre umido in modo che le zolle d’erba attecchiscano bene: per quanto frequentemente irrigare, regolati in base al periodo dell’anno. In seguito, innaffialo un paio di volte a settimana.
Quando l’erba del tuo prato a rotoli arriva a 8-10 cm tagliala a 4-5 cm. Se hai un giardino piccolo, per lo sfalcio puoi usare un tagliaerba, come il modello elettrico a spinta K 35 P di Oleo-Mac da 1,1 kW di potenza e con cesto raccoglierba da 25 l. Trascorsi 30 giorni dalla posa, distribuisci del concime per prato.
Prenditi cura del prato con una manutenzione periodica fatta di irrigazione, sfalcio e concimazione regolari, da calibrare in base al tipo di erba che hai posato e alle stagioni. Tagliando l’erba, infatti, la mantieni sana e tieni sotto controllo le infestanti. È importante che sfalci quando è asciutta e che le lame del tuo tagliaerba siano ben affilate e pulite.
È opportuno raccogliere l’erba o, in alternativa, usare il sistema di taglio mulching che la tritura finemente e la rideposita sul terreno, dove si decompone velocemente, fungendo da concime. Con un maneggevole trattorino rider come il MISTRAL 72/13 H di Oleo-Mac, adatto per giardini fino a 4.000 m², scegli la modalità di taglio che preferisci tra scarico o raccolta posteriore (con sacco raccoglierba da 180 l) e, sempre di serie, scarico laterale o mulching.