Guida alla scelta dell’idropulitrice

Cosa considerare prima di comprarla

Ispirazioni / Consigli sempreverdi

19/03/2020

Tempo di lettura stimato circa 5 minuti

Stai pensando di acquistare l’idropulitrice? Un’ottima idea, perché è un attrezzo che merita a pieno titolo l’aggettivo “versatile”. Un’idropulitrice per esterni ti dà una grossa mano per i lavori fuori casa e in giardino, così come un’idropulitrice professionale è un aiuto prezioso se lavori in cantiere o se hai, ad esempio, un’officina o uno spazio con un pavimento industriale da pulire.

Qui racconteremo come scegliere la migliore idropulitrice per le tue esigenze domestiche o professionali, partendo dai lavori che puoi sbrigare per arrivare a quali aspetti conviene considerare per comprare il modello giusto. Allora, iniziamo.

L’idropulitrice: tutti i lavori che puoi fare

Prima abbiamo detto che l’idropulitrice è versatile: lo è sul serio, non per modo di dire. Con l’idropulitrice in giardino, infatti, puoi:

  • Pulire marciapiedi e vialetti

  • Lavare terrazzi, garage e pavimentazioni outdoor

  • Togliere muffa e muschio da muri e pavimenti

  • Lavare pareti o grandi vetrate esterne della casa

  • Lavare auto, scooter, biciclette

  • Pulire mobili e lampade da giardino, ringhiere etc.

  • Lavare attrezzi da giardinaggio (l’idropulitrice è perfetta per scrostare il piatto del tagliaerba e del trattorino dallo strato compatto d’erba che si forma a ogni sfalcio)

  • Liberare grondaie e pluviali ostruiti da foglie, rametti, terra, nidi etc.

Il lavandino del bagno o della cucina è intasato? Nessun problema, con la stessa idropulitrice da giardino puoi sturare i tubi di scarico in casa. Ti occupi di manutenzione o ti piace il bricolage? Con l’idropulitrice puoi fare anche l’idrosabbiatura – con un getto d’acqua e sabbia in pressione – per togliere ruggine, incrostazioni, vernice etc. dal cancello prima di riverniciarlo, per esempio. L’avevamo detto: l’idropulitrice è davvero uno strumento multiuso.

Perché conviene usare l’idropulitrice al posto del semplice tubo dell’acqua? Risparmi tempo, fatica e acqua: l’acqua in pressione, infatti, rimuove lo sporco da sola e arriva in qualunque punto senza neppure bisogno di strofinare, chinarsi o inginocchiarsi. Insomma, con minimo sforzo ottieni un ottimo risultato.

Il potere detergente dell’acqua, dunque, viene potenziato dalla pressione ed è ancora più efficace se l’acqua è calda (e/o addizionata a detersivo). A questo proposito le idropulitrici si dividono 2 macro-gruppi: le idropulitrici ad acqua fredda e le idropulitrici ad acqua calda. Ma ne parleremo più in dettaglio nel prossimo paragrafo.

Scegliere la miglior idropulitrice: cosa guardare

Ti stai schiarendo le idee su quale sia l’idropulitrice giusta per i tuoi lavori? Ecco a cosa fare attenzione:

  • Funzionamento ad acqua calda o fredda

  • Portata

  • Pressione

  • Alimentazione

  • Potenza

  • Comodità

  • Set di accessori

Le idropulitrici ad acqua calda nascono per uso professionale e non temono alcun tipo di sporco, nemmeno il grasso e l’olio. Queste idropulitrici scaldano direttamente l’acqua: ad esempio, grazie a una caldaia interna con resistenza a doppia spirale, la PW 300 HC di Oleo-Mac fa uscire l’acqua fino a 90°C, regolabili con un termostato. Invece, le idropulitrici ad acqua fredda funzionano sia ad acqua fredda, che alimentate con acqua calda: fino a 40°C per i modelli Oleo-Mac PW 115 C, PW 125 C, PW 175 C e PW 190 C.

La portata è la quantità d’acqua che l’idropulitrice “spara” e si misura in litri all’ora (l/h): è il parametro più importante da valutare. Potrebbe sembrarti che sia la pressione (misurata in bar) a essere il fattore chiave per un’idropulitrice, ma senza un’adeguata quantità d’acqua in uscita (portata), una pressione alta è poco utile. Dal bilanciamento tra portata e pressione dipendono la forza pulente del getto dell’idropulitrice, quindi gli usi che ne puoi fare e la rapidità del lavaggio. La potenza assorbita dall’idropulitrice, naturalmente, è proporzionata a portata e pressione ed è correlata all’alimentazione della macchina, che può essere elettrica, a batteria o a scoppio.

Le idropulitrici ad acqua fredda PW 125 C, PW 175 C e PW 190 C hanno una portata, rispettivamente, di 500, 510 e 600 l/h a una pressione massima di 150 o 160 bar, con cui lavi alla perfezione muri, auto, pavimenti. Per usi simili l’idropulitrice ad acqua calda PW 300 HC, con portata da 540 l/h e pressione da 150 bar, è ancora più efficace, grazie all’effetto combinato dell’acqua in pressione e del calore. La piccola PW 115 C, con portata 360 l/h e pressione 125 bar, si presta bene al lavaggio della macchina, della moto e della bici, degli arredi da giardino e degli attrezzi da giardinaggio. La maneggevolezza dell’idropulitrice dipende dal peso, dalla forma e dalle dimensioni della macchina, oltre che dalla trasportabilità, agevolata da ruote e maniglie.

Nella scelta dell’idropulitrice che fa per te, un ruolo da non trascurare ce l’hanno gli accessori per idropulitrice disponibili: valuta quali possono esserti utili e se fanno parte della dotazione di serie o se puoi acquistarli a parte, come optional. Per esempio, ecco gli accessori principali, molti dei quali di serie, dei modelli PW 115 C, PW 125 C, PW 175 C, PW 190 C e PW 300 HC: pistola, lancia, lancia angolata, vari tipi di ugello (regolabile, rotante e per l’uso con detergente), tubo e avvolgitubo, serbatoio detergente integrato, idrospazzola fissa.

Al ricco set di accessori in dotazione delle idropulitrici Oleo-Mac si aggiungono gli optional, come idrospazzola rotante, lancia schiumogena, lancia lavapavimento, lancia rotojet, lancia sabbiante, sonda e ugelli spurgatubi, filtro per l’acqua.

Come scegliere l’idropulitrice: le domande da farsi

Scegliere il modello d’idropulitrice per giardino o d’idropulitrice professionale adatto dipende sostanzialmente da:

  • Uso che ne farai: ti serve uno strumento pratico e veloce per lavare l’auto e il portico di casa o cerchi qualcosa in più, per fare lavori di manutenzione, come pulire le grondaie, sturare gli scarichi, sabbiare?

  • Frequenza: quanto spesso prevedi di usare l’idropulitrice? Un paio di volte all’anno o regolarmente?

  • Quantità: quanto intensivo sarà il tuo lavoro? Pulirai pochi metri quadrati o grandi superfici, magari molto sporche o unte?

Mettendo a fuoco questi punti, hai tutti gli elementi per fare l’investimento giusto per avere un buon risultato a misura delle tue tasche, senza acquistare un’idropulitrice troppo o, al contrario, troppo poco performante per le tue esigenze.

Uso, frequenza e quantità sono le variabili che fanno la differenza tra lo scegliere un’idropulitrice per uso professionale o una “semplice” idropulitrice da esterni, cioè tra una idropulitrice ad acqua caldacome la PW 300 HC di Oleo-Mac e un’idropulitrice ad acqua fredda. Così come, in base a queste stesse variabili, puoi individuare, tra i diversi modelli ad acqua fredda, qual è l’idropulitrice perfetta per avere un giardino e un’auto impeccabili – per esempio la PW 115 C e la PW 125 C – e quale, invece, può essere un valido aiuto anche per lavori più impegnativi, come la PW 175 C e la PW 190 C.

Se usare l’idropulitrice ti sembra una complicazione rispetto al buon vecchio tubo dell’acqua, potresti cambiare idea: dai un’occhiata a questo video su come usare correttamente l’idropulitrice.

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